Cadono senza rumore le foglie di rame
coprendo le orme dei miei passi
sempre più affaticati…
un sole pallido mi spinge
in questo inevitabile cammino
cominciato all’alba
con mille domande,
che sta per finire
in questo tramonto.
Ho costruito un castello di pietra,
tomba senza calore
con facciata verniciata di rosa
all’interno tutto uno specchio
per moltiplicare il mio cuore
e dare l’impressione
che la solitudine, quella peggiore
non esiste.
Ed è arrivata la tempesta
di foglie di rame,
che mi avvolge, mi copre,
ed apre la tomba
lasciando libero, questo cuore
ammalato, che vuole solo
amare e donare il suo colore
a queste foglie ramate.
di Liana Margescu
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3 commenti:
Bellissima!
Arriva così come sempre deve essere...al momento giusto
un brava all'autrice, e un caro saluto a te roberto
Grazie anche a nome suo...
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