Nell’Ottocento difesero il Paese dai coloni europei: divoravano i nemici uccisi. Simboli del riscatto femminile, hanno ispirato il film Marvel “Black Panther”
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venerdì 31 agosto 2018
Benin, nel regno delle donne guerriere con l’ultima regina delle Amazzoni
Lorenzo Simoncelli
Nell’Ottocento difesero il Paese dai coloni europei: divoravano i nemici uccisi. Simboli del riscatto femminile, hanno ispirato il film Marvel “Black Panther”
Nell’Ottocento difesero il Paese dai coloni europei: divoravano i nemici uccisi. Simboli del riscatto femminile, hanno ispirato il film Marvel “Black Panther”
giovedì 23 agosto 2018
martedì 21 agosto 2018
"Non mi meraviglio che il ponte sia crollato". Dopo i fatti di Genova, la filastrocca di Rodari si diffonde sui social
Pubblicata nel suo "Il libro degli errori" del 1964, e dal titolo "Ladro di "Erre": in migliaia la stanno condividendo sui profili personali, accompagnata da foto che arrivano dall'A10
Dopo il crollo del Ponte Morandi di Genova i social network hanno cominciato a diffondere una filastrocca di Gianni Rodari, pubblicata nel suo "Il libro degli errori" del 1964, e dal titolo "Ladro di "Erre".
La filastrocca, condivisa migliaia di volte dagli utenti, parla di un ponte crollato, di colpe che rimangono appese, di un mancato stupore nel constatare un disastro annunciato. Le parole, adesso, si accompagnano alle foto che arrivano dall'A10 di Genova.
La filastrocca, condivisa migliaia di volte dagli utenti, parla di un ponte crollato, di colpe che rimangono appese, di un mancato stupore nel constatare un disastro annunciato. Le parole, adesso, si accompagnano alle foto che arrivano dall'A10 di Genova.
"C'è, chi dà la colpa
alle piene di primavera,
al peso di un grassone
che viaggiava in autocorriera:
io non mi meraviglio
che il ponte sia crollato,
perché l'avevano fatto
di cemento 'amato'.
Invece doveva essere
"armato", s'intende,
ma la erre c'è sempre
qualcuno che se la prende.
Il cemento senza erre
(oppure con l'erre moscia)
fa il pilone deboluccio
e l'arcata troppo floscia.
In conclusione, il ponte
è colato a picco,
e il ladro di 'erre'
è diventato ricco:
passeggia per la città,
va al mare d'estate,
e in tasca gli tintinnano
le 'erre' rubate".
Fonte
alle piene di primavera,
al peso di un grassone
che viaggiava in autocorriera:
io non mi meraviglio
che il ponte sia crollato,
perché l'avevano fatto
di cemento 'amato'.
Invece doveva essere
"armato", s'intende,
ma la erre c'è sempre
qualcuno che se la prende.
Il cemento senza erre
(oppure con l'erre moscia)
fa il pilone deboluccio
e l'arcata troppo floscia.
In conclusione, il ponte
è colato a picco,
e il ladro di 'erre'
è diventato ricco:
passeggia per la città,
va al mare d'estate,
e in tasca gli tintinnano
le 'erre' rubate".
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