Fate il vostro blog! Poesie, pensieri e racconti dei miei amici...oppure trovati sul web.
venerdì 27 novembre 2020
venerdì 20 novembre 2020
Temo un uomo di poche parole
giovedì 19 novembre 2020
Nell'antica Grecia...
Nell'antica Grecia Socrate aveva una grande reputazione di saggezza. Un giorno venne qualcuno a trovare il grande filosofo, e gli disse:
- Sai cosa ho appena sentito sul tuo amico?
- Un momento - rispose Socrate. - Prima che me lo racconti, vorrei farti un test, quello dei tre setacci.
- I tre setacci?
- Ma sì, - continuò Socrate. - Prima di raccontare ogni cosa sugli altri, è bene prendere il tempo di filtrare ciò che si vorrebbe dire. Lo chiamo il test dei tre setacci. Il primo setaccio è la verità. Hai verificato se quello che mi dirai è vero?
- No... ne ho solo sentito parlare...
- Molto bene. Quindi non sai se è la verità. Continuiamo col secondo setaccio, quello della bontà. Quello che vuoi dirmi sul mio amico, è qualcosa di buono?
- Ah no! Al contrario
- Dunque, - continuò Socrate, - vuoi raccontarmi brutte cose su di lui e non sei nemmeno certo che siano vere. Forse puoi ancora passare il test, rimane il terzo setaccio, quello dell'utilità. E' utile che io sappia cosa mi avrebbe fatto questo amico?
- No, davvero.
- Allora, - concluse Socrate, - quello che volevi raccontarmi non è né vero, né buono, né utile; perché volevi dirmelo?
Se ciascuno di noi potesse meditare e metter in pratica questo piccolo test... forse il mondo sarebbe migliore.
martedì 17 novembre 2020
sabato 14 novembre 2020
Le regioni...
Le regioni cambiano colore da un giorno all'altro e intanto la nostra vita si ingrigisce. Massimo Lo Pilato |
mercoledì 11 novembre 2020
martedì 10 novembre 2020
Autunno
Quando la fantasia
scopre l’invenzione di se stessa
si stanca
di inventare la realtà
non esistono le ore, non esistono i giorni, l’esistenza e la vita si
confondono.
È questo il paradiso? O l’autunno?
l’inverno precede dunque l’autunno? È questa la cabala?
così come la guerra precede la pace.
l’acqua è acqua di pozzo, molli onde, concentriche.
Ciò che richiama il tuo incerto sorriso. Un ricordo oltre i mari, oltre
le colonne di sole. Le foglie girano e riportano indietro.
tu non immagini di vivere in un castello incantato, e
di svegliarti dopo trent’anni, credendo di aver dormito
dieci minuti
forse sono le ragnatele ad aver dormito, o forse abbia-
mo dormito entrambi. abbandonai
nei tuoi terrori i miei. l’autunno
è appena iniziato.
Carlo Bordini, 7 poesie |
Addio Carlo Bordini, il poeta che parlava al cuore di tutti
lunedì 9 novembre 2020
domenica 8 novembre 2020
I dieci versi dalle canzoni di Battiato da appuntarsi e non dimenticare
Il cantautore, morto ieri nella sua residenza di Milo, era nato a Jonia il 23 marzo del 1945. Ha spaziato tra una grande quantità di generi,...
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Sai che non posso sapere - ciò che fai - Devo immaginare - Quante volte sei in pena per me - oggi - Confessa - Quante volte a causa del...